• Il Progetto

      Vuoi diventare protagonista dello Spazio? La nuova call ESA-BIC (Business Incubation Centre) Lazio sostiene fino a 20 progetti di startup innovative nel settore della New Space Economy, applicando know how e tecnologie di derivazione spaziale in altri settori di attività (downstream) o proponendo tecnologie terrestri da applicare nel settore spaziale (upstream). Le startup selezionate sono inserite per 2 anni nel programma di incubazione dello Spazio Attivo Roma Tecnopolo.

        • Il Progetto

          Digitalizzazione e nuovo design sono ciò che serve alla tua azienda? CLab della Creatività e della Manifattura 4.0 è il bando che sostiene le imprese creative e manifatturiere nel Lazio con 30 laboratori gratuiti di microinnovazione.

          Il programma si svolge nello Spazio Attivo LOIC di Zagarolo ed è strutturato in 2 percorsi alternativi: servizi di design e interventi per la digitalizzazione dei processi aziendali.

          • Attivo
            • Il Progetto

              Gli Spazi Attivi sono luoghi di incontro tra enti locali, imprese, consorzi industriali, università e centri di ricerca per fornire formazione e orientamento. In questi Hub si realizzano progetti innovativi, dall’idea allo sviluppo, attraverso la condivisione e la collaborazione tra imprese, startup, imprenditori e makers.

              Negli Spazi Attivi trovate questi servizi:

              • TalentWorking - è lo spazio di co-progettazione tra talenti e team imprenditoriali, un luogo dove giovani professionisti, studenti, creativi, designer, maker e programmatori si confrontano con tutor, mentor e coach per condividere passioni e professionalità, per migliorare idee e progetti imprenditoriali
              • FabLab Lazio - è lo spazio condiviso maker, designer, studenti, creativi e startup con attrezzature e tecnologie innovative per trasformare un’idea in un oggetto vero e proprio (prototipi, oggetti “custom made” e autoprodotti). Sono disponibili:
                1. corsi e workshop per i maker su design, making e progettazione
                2. Fabber School, percorsi formativi che danno le basi agli specialisti di settore (orefici, archeologi, dentisti e odontoiatri) sulla progettazione e prototipazione dei prodotti nella catena produttiva del digital manufacturing
              • Incubatori - sono laboratori dedicati all’incubazione d’impresa, con sale formazione, relax, progettazione e collaborazione. Sono disponibili tutor, per la pianificazione ed erogazione dei servizi, e laboratori per l’insediamento
              • Sportello Donna Forza 8 - per le informazioni sulle opportunità per le donne a livello regionale, nazionale e comunitario

              Sono 10 gli Spazi Attivi nel Lazio, ciascuno con la propria specializzazione:

              - Spazio Attivo di Roma Casilina, moda e design - Spazio Attivo Roma Tecnopolo, applicazioni delle tecnologie spaziali - Spazio Attivo di Viterbo, industria culturale e creativa - Spazio Attivo di Rieti, elettronica e la sostenibilità ambientale - Spazio Attivo di Bracciano, sistemi agrifood e forestali - Spazio Attivo di Ferentino, meccanica e sistemi di automazione - Spazio Attivo di Colleferro, efficienza energetica e sostenibilità ambientale - Spazio Attivo di Latina, scienze della vita ed economia del mare - Spazio Attivo di Civitavecchia, turismo - Spazio Attivo LOIC di Zagarolo, game, cultura e turismo

              Chi può partecipare

              Possono partecipare:

              • imprese
              • startup
              • imprenditori
              • makers

              Gallery

              Risorse

              Gli Spazi Attivi sono un progetto finanziato da Regione Lazio e gestito da Lazio Innova

              Contatti

              Per saperne di più, vai sul sito lazioinnova.it

              Per informazioni, invia un'email a info@lazioinnova.it

              Per assistenza, chiama il numero verde 800989796

                • Il Progetto

                  Presentati alla Sapienza Università di Roma i progetti vincitori del bando da 20 milioni di euro sui Gruppi di Ricerca 2020 e lanciata la seconda edizione del bando sui Dottorati industriali da oltre 5 milioni di euro

                  La strategia della Regione per sostenere la ricerca e promuovere la crescita dei giovani talenti degli atenei del territorio, in collaborazione con il mondo produttivo laziale, in un’ottica di beneficio reciproco. Questo il cuore dell’evento “Ricerca e talento: un nuovo modello di sviluppo per il Lazio del futuro” che si è tenuto oggi nell’Aula Magna di Sapienza Università di Roma, durante il quale sono stati presentati i vincitori del bando “Progetti per Gruppi di ricerca 2020” ed è stato illustrato il nuovo bando per i Dottorati industriali.

                  All’incontro hanno partecipato, oltre al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, la rettrice di Sapienza Università di Roma Antonella Polimeni, il rettore dell’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale e presidente del Crul (Comitato Regionale di coordinamento delle Università del Lazio) Giovanni Betta, il presidente di Unindustria Angelo Camilli, e l’assessore allo Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start-Up e Innovazione della Regione Lazio Paolo Orneli.

                  Questo il dettaglio delle misure che sono state presentate:

                  1) I vincitori del bando Progetti di Gruppi di ricerca 2020

                  Si tratta di un intervento – finanziato con 20 milioni di euro – nato con l’obiettivo di valorizzare il capitale umano del mondo della ricerca del Lazio e il loro lavoro, coinvolgendo figure come ricercatori, assegnisti di ricerca e borsisti e promuovendo la nascita di progetti di team interdisciplinari e che trovino rapidamente applicazioni industriali pratiche.

                  I beneficiari della misura sono organismi di ricerca e diffusione della conoscenza (OdR) – ovvero Università, Fondazioni, Consorzi di ricerca, Istituti e Centri di Ricerca, Organismi di studio, museali e di cura – con sede nel Lazio, singoli o in forma aggregata. I progetti ammissibili a finanziamento dovevano riguardare le aree di specializzazione intelligente – Smart Specialization Strategy (S3) – della Regione Lazio ed essere di potenziale interesse per le imprese del Lazio (ossia queste devono essere interessate a partecipare al successivo completamento dello sviluppo della ricerca o innovazione). I progetti dovranno essere realizzati da un gruppo di ricerca composto da almeno 4 persone fisiche appartenenti ad almeno 2 diversi OdR, potranno ottenere fino a un massimo di 150.000 € (elemento importante, almeno il 70% delle spese finanziabili devono essere destinate al personale, ossia ai ricercatori, purché questi siano in larga parte neoassunti) e dovranno essere realizzati entro 24 mesi dalla data di concessione del contributo.

                  Importanti i Numeri del Bando: il totale dei progetti che verranno sostenuti è 134, che coinvolgeranno 1.127 tra ricercatori (733), assegnisti di ricerca (296), borsisti di ricerca (65) e 33 tra collaboratori, laureati, dottori di ricerca e post dottorati. Per questa 2a edizione sono stati sostanzialmente raddoppiati i numeri rispetto alla precedente (nella 1° edizione sono stati infatti finanziati, con oltre 10 milioni di euro, 75 progetti, coinvolgendo 563 partecipanti).

                  In tutto sono stati coinvolti, per quanto riguarda gli enti di ricerca, 2 Consorzi di ricerca, 6 Fondazioni, 9 Istituti e Centri di Ricerca, 11 Università e 2 Organismi di studio, museali e di cura.

                  2) Il nuovo Avviso pubblico “Dottorati industriali”

                  Si tratta della seconda edizione di questo bando (il cui nome completo è “Dottorati di innovazione per le imprese e per la PA”)

                  La prima edizione, dell’anno scorso, ha contribuito al finanziamento (con una quota che va dal 50% al 70% della spesa) di 100 borse di studio per altrettanti dottorati, pensati per dare vita a percorsi di alta specializzazione, molto innovativi, coerenti con la S3 regionale e con un programma formativo da realizzare in collaborazione con il mondo delle imprese, contribuendo a favorire la permanenza dei dottori di ricerca in una Regione che investe molte risorse per l’istruzione di qualità. Il bando era finanziato con 4.350.000 mila euro. E ha coinvolto 11 Università statali e non statali del Lazio (La Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre, Tuscia, Cassino e Lazio Meridionale, Lumsa, Niccolò Cusano, Cattolica del Sacro Cuore, Luiss-Guido Carli, Campus Bio-Medico e Roma “Foro Italico”), con i progetti vincitori che, in quasi 2/3 dei casi, avevano un profilo internazionale (almeno un trimestre all’estero). Molto importante la risposta da parte delle imprese: i percorsi di dottorato vedono infatti la partecipazione di Pmi, grandi imprese, enti pubblici (tra cui il Cnr, l’Enea, l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l’Istituto Superiore di Sanità) e fondazioni del territorio laziale.

                  Lo spirito e l’impostazione di base della seconda edizione presentata oggi sono in continuità con quella precedente anche se stavolta si punta a finanziare 10 dottorati in più (arrivando dunque a 110), con un impegno finanziario di 5.050.000 €. Ma questa edizione introduce una importante novità: l’avviso consente infatti di attivare due tipologie distinte di dottorati di innovazione: in collaborazione con le imprese e, questa la novità di rilievo, con la Pubblica Amministrazione regionale.

                  Per quanto riguarda questa seconda nuova tipologia di dottorati, attuata in via sperimentale e cui sono stati destinati 700.000 euro, i percorsi di dottorato dovranno essere attivati dalle Università in partnership con la stessa Regione Lazio (Direzioni Generali regionali o altre strutture della Regione). In questo caso la sovvenzione della Regione Lazio sull’importo complessivo di una borsa triennale coprirà il 100% dell’importo e saranno finanziate fino a 10 borse di Dottorato incentrate principalmente sulle tematiche della transizione digitale ed ecologica e sui temi dell’innovazione sociale di particolare interesse per l’Amministrazione Regionale e delle sue strutture controllate, nell’ottica di migliorare la qualità dei propri servizi.

                  Per tutte e due le tipologie di dottorati, sarà possibile che parte del percorso di dottorato sia svolto all’estero per un periodo da 3 a 6 mesi. Quanto ai destinatari dell’intervento, questi sono, come per il bando precedente, giovani laureati che abbiano conseguito il titolo di studio da non oltre 5 anni, alla data della pubblicazione del bando, inoccupati o disoccupati, residenti o domiciliati nella regione Lazio al momento dell’avvio del dottorato, che abbiano le competenze e i requisiti per l’accesso ai dottorati.

                    • Il Progetto

                      Il 22 aprile la fase finale del programma di accelerazione di Digital Magics e Regione Lazio, tramite Lazio Innova, che investe nelle startup più promettenti per creare un centro di eccellenza a Roma. A ciascuna delle 7 startup finaliste è destinato un investimento di 175 mila euro

                      Un’Italia economicamente più solida, più sostenibile, in cui le città e i luoghi di lavoro diventino spazi di socializzazione e di benessere, dove le nuove generazioni abbiano la possibilità di sviluppare le proprie capacità e crescere in contesti sicuri, in quest’era di grande incertezza. Sono questi alcuni dei temi di MAGIC WAND ACCELERATION PROGRAM FOR DIGITAL FAST GROWING SUSTAINABILITY STARTUPS, il programma di accelerazione promosso da Digital Magics e Lazio Innova, lanciato nel settembre 2020, riservato alle startup innovative residenti nel territorio laziale o provenienti da altri distretti, anche dall’estero, disponibili ad aprire la propria sede operativa nella regione Lazio.

                      Giovedì 22 aprile, durante lo showcase on line saranno presentate le startup che hanno partecipato alla fase di “discovery” del programma di accelerazione, superato la fase di selezione e partecipato quindi alla fase “validation”, che terminerà con l’investimento “seed”.

                      Il programma ha ricevuto 127 candidature, tra queste 20 startup hanno affrontato la prima selezione nel Pitch Day di ottobre 2020, nell’ambito del quale ne sono state selezionate 10 per la prima fase “DISCOVERY” di accelerazione della durata di tre mesi, strutturata in diversi step, a partire da un periodo di test e sviluppo in cui Digital Magics ha aiutato le startup a riprogettare i propri modelli di business e a creare proposte di valore per competere sul mercato.

                      Successivamente, con la giornata del selection gate, a fine gennaio del 2021, sono state individuate 8 startup finaliste del programma di accelerazione Magic Wand Roma, che hanno preso parte alla fase di “validation” in cui sono state supportate nell’execution del proprio progetto. Di queste 8 startup, 7 riceveranno ciascuna un investimento di 175mila euro.

                      Le startup che presenteranno i loro pitch sono:

                      • IRREO, Sensorless Irrigation Planner
                      • ROCKY, AI-based self-improvement
                      • VOICEMED, next generation medical grade testing
                      • OPEN DATA PLAYGROUND, data community platform
                      • NOVIS, the first gaming environment that is completely accessible for blind and visually impaired people
                      • TRAINECT, gamified and interactive wellness platform
                      • DIAGNOSTICA MEDICA VELOCE, Diagnosi Mediche a Domicilio
                      • MEEDOX, smarter management of health care system

                      L’obiettivo delle startup di Magic Wand è di sviluppare soluzioni digitali per velocizzare il cambiamento verso l’economia circolare e nuovi modelli sostenibili di produzione e consumo e di accesso alle energie rinnovabili, per supportare e migliorare il benessere, per rendere più facile la vita degli operatori sanitari e dei pazienti. Sono progetti in grado di promuovere l’innovazione digitale in nome di un’industrializzazione responsabile e sostenibile. Con il Programma di Accelerazione Magic Wand, Digital Magics e la Regione Lazio, attraverso Lazio Innova, sostengono la sicurezza dei cittadini, la ripartenza delle aziende e la ripresa economica dell’area laziale.

                      Il Programma fa seguito all’accordo biennale siglato nel maggio 2020 tra Digital Magics e Lazio Innova che prevedeva l’avvio di una serie di iniziative volte a selezionare, insieme al comitato di investimento di Innova Venture, nelle persone di Stefano Peroncini, Fabio Mondini e Peter Mayrl, le giovani aziende attraverso programmi di accelerazione e co-finanziamento, per una disponibilità complessiva di investimenti fino a 6 milioni di euro (40% da parte di Innova Venture e al 60% da parte di Digital Magics S.p.A.).

                      MAGIC WAND ACCELERATION PROGRAM FOR DIGITAL FAST GROWING SUSTAINABILITY STARTUPS si giova del supporto logistico e operativo degli Spazi Attivi di Lazio Innova, gli hub per lo sviluppo e l’innovazione diffusi su tutto il territorio regionale.

                      Corporate partner del programma è Nucleco, la società del Gruppo Sogin leader in Italia nel campo dei servizi radiologici, nella gestione dei rifiuti radioattivi e nelle attività di decontaminazione e bonifica di impianti nucleari e siti industriali.

                      Il Media Partner del programma di accelerazione Magic Wand Sustainability è RDS 100% Grandi Successi.

                      Marco Guarna, partner di Digital Magics Roma: “Le startup che sono giunte al termine del programma di accelerazione Magic Wand Sustainability sono aziende di alto potenziale dal punto di vista del business e dell’impatto ambientale e sociale. Si occupano di migliorare la salute e il benessere delle comunità e contribuiscono alla rigenerazione dell’ambiente. Sono contento di dire che stiamo, grazie a loro, contribuendo alla realizzazione della strategia di sviluppo sostenibile della Regione Lazio, e quindi al raggiungimento degli SDG”.

                      Per Andrea Ciampalini, direttore generale di Lazio Innova, “il programma di accelerazione che abbiamo condiviso con Digital Magics mette in campo risorse finanziarie, servizi di accelerazione e competenze per far crescere nel Lazio progetti imprenditoriali a forte impatto sociale; un ulteriore esempio di come pubblico e privato possono collaborare a vantaggio della sostenibilità dei modelli e del ricorso all’innovazione digitale”.

                      Massimiliano Montefusco, General Manager di RDS 100% Grandi Successi, ha aggiunto: “Costruire modelli di business in grado di mettere insieme i due driver dell’economia del futuro, come la tecnologia e la sostenibilità, vuol dire contribuire concretamente allo sviluppo di una società giusta, sia dal punto di vista ambientale che economico. Per questo motivo siamo particolarmente orgogliosi di essere partner del programma di accelerazione Magic Wand Sustainability e di poter collaborare direttamente con alcune delle straordinarie start up che sono giunte alla fase finale di questo percorso. Siamo convinti che il sostegno ad aziende di questo calibro sia un messaggio importante per tutti i giovani che vorranno fare imprenditoria e un piccolo aiuto concreto all’economia del nostro Paese”.

                      È possibile seguire l’evento di presentazione, che si terrà giovedì 22 aprile alle 16.00, a questo link: https://live.digitalmagics.com/mw-showcase

                        • Il Progetto

                          Stimolare la nascita di nuove realtà imprenditoriali che si collochino alla frontiera dell’innovazione e che contribuiscano a diffondere sempre di più nel tessuto economico laziale i frutti della ricerca e le più recenti scoperte in ambito tecnologico.

                          Questo è l’obiettivo dell'avviso “Pre-seed”, pensato per supportare la creazione e il consolidamento di startup innovative ad alta intensità di applicazione di conoscenza e le iniziative di spin-off della ricerca.

                          Con questa iniziativa la Regione Lazio vuole sostenere le prime fasi di avviamento della creazione di startup innovative (il “pre-seed” appunto) e aiutarle a consolidare la loro idea di business. Inoltre, si intende rafforzare il legame tra il mondo della ricerca e le imprese attraverso la promozione di spin-off.

                          Il bando è pensato per promuovere l’intervento di operatori, come ad esempio i “business angels”, che, nella delicata fase del pre-seed, siano in grado di fornire alle startup innovative anche un sostegno operativo e non esclusivamente finanziario.

                          Il bando è prorogato fino ad esaurimento delle risorse economiche disponibili.

                            • Il Progetto

                              Pubblicata la graduatoria degli ammessi al percorso di mentoring

                              Si è concluso l’esame delle 239 candidature alla seconda call di Boost Your Ideas con la scelta dei 45 progetti che parteciperanno al percorso di mentoring.

                              Gli innovatori, team e imprese che sono stati selezionati, disporranno di quattro settimane di webinar tematici e sessioni one to one, a partire dal 12 aprile, per perfezionare il proprio progetto e renderlo realizzabile e sostenibile.

                              Saranno guidati in questo processo dai tutor della rete Spazio Attivo di Lazio Innova e avranno il supporto di 37 partner, tra aziende, investitori, open data company e pubblica amministrazione.

                              Al termine della seconda fase, le migliori 2 idee riceveranno un premo da 20.000 euro e un percorso di accompagnamento al go-to-market e altre 10 proposte otterranno un premio da 5.000 euro e un percorso di formazione su design di prodotto e modello di business.

                              La prossima call di Boost Your Ideas si aprirà dal 28 giugno al 9 agosto 2021.

                              Determina selezione finalisti
                              Allegato I – Elenco Esclusi
                              Allegato II – Elenco Non Ammessi
                              Allegato III – Elenco Ammissibili
                              Alegato IV – Elenco Ammessi al percorso di mentoring

                                • Il Progetto

                                  Siete un team di studenti universitari o di ricercatori e vorreste trasformare la vostra idea in una start up innovativa? Start Cup Lazio è la Business Plan Competition accademica regionale che fa per voi, accompagnandovi lungo tutto il percorso dall’idea al modello di business, fino alla creazione d’impresa. Per saperne di più, partecipate al webinar di presentazione del bando e visitate https://startcuplazio.it/.

                                  Relatori:

                                  Paola Paniccia – Professore Ordinario di Business Management; Delegato al Direttivo PNICube e al coordinamento della Start Cup Lazio; Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

                                  Silvia Baiocco – PhD, Research Fellow in Management; Comitato Organizzativo-Segreteria Start Cup Lazio; Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”.

                                  Francesco Mazzocco – Specialista per l’innovazione; Intesa Sanpaolo.

                                  Francesca Calenne – Coordinatrice Spazio Attivo Colleferro

                                  Per partecipare all’incontro di presentazione di Start Cup Lazio, registratevi all’evento; successivamente vi sarà inviata dagli organizzatori una mail con il link per accedere al webinar.

                                  L’appuntamento è aperto a un massimo di 100 partecipanti e avrà la durata di un’ora e mezza circa.

                                    • Il Progetto

                                      Sono 239 le candidature ricevute per la seconda call di Boost Your Ideas, il programma di Regione Lazio e Lazio Innova che sostiene idee innovative per affrontare il futuro dopo l’emergenza Covid-19.

                                      I progetti sono suddivisi tra digitalizzazione (28%), cultura e turismo (27%), fragilità sociale (10%), innovazione e ricerca (7,5%), sostenibilità (14%), ripresa del lavoro (9%), logistica e distribuzione (4%) e semplificazione della Pubblica Amministrazione (0,5%), con 129 proposte presentate da startup e micro e piccole medie imprese, 107 da team e 3 da spinoff

                                      All’iniziativa, promossa dalla Regione Lazio tramite la rete degli Spazi Attivi di Lazio Innova, partecipano 37 partner, tra aziende, investitori, open data company e pubblica amministrazione, 13 in più rispetto alla prima call.

                                      E’ in corso  l’esame delle candidature e il 12 aprile prenderà il via la seconda fase, per un massimo di 45 progetti selezionati: un percorso di affiancamento per affinare il proprio progetto e renderlo realizzabile e sostenibile.

                                      Quattro settimane di webinar tematici e sessioni one to one con il supporto di mentor, grazie a organizzazioni e imprese partner, e a tutor della rete Spazio Attivo di Lazio Innova.

                                      Al termine della seconda fase, le migliori 12 idee verranno premiate con servizi e contributi in denaro.

                                      Le prossima call di Boost your Ideas si aprirà dal 28 Giugno al 9 Agosto 2021.

                                      I progetti ammessi e i partner saranno pubblicati a breve su https://boostyourideas.lazioinnova.it

                                        • Il Progetto

                                          Vuoi diventare un pescatore? Sostegno all'avviamento dei giovani pescatori sostiene gli under40 come te nell'acquistare del primo peschereccio per aprire una nuova attività economica nel settore della pesca, soprattutto quella costiera artigianale.