• Il Progetto

    Corsi di Dragonboat, kayak, canoa, tiro con l'arco, escursioni in bici, a cavallo o a piedi. Tutto questo e molto altro è l'offerta proposta da 'Tevere Point': uno spazio multifunzionale sullo sponde del fiume Tevere, nel comune di Torrida Tiberina, gestito e pensato da Under35. Dedicato alla promozione e al sostegno del turismo a misura di giovani, il Centro di Sosta 'Tevere Point' nasce all'interno del progetto Teverexplora® ideato dal trentenne Matteo Carratoni e vincitore della call "Itinerario Giovani spazi e ostelli" promosso dalla Regione Lazio. Siamo nel cuore della Riserva Naturale Nazzano Tevere - Farfa, un luogo di straordinaria bellezza, una porta d'accesso alle bellezze della Media Valle del Tevere.
    "La nostra storia e la nostra identità culturale derivano dall’ambiente in cui si sono sviluppate - spiega Carratoni - Rapportarsi alla Valle del Tevere significa recuperare le nostre origini. Mi piace pensare che Teverexplora® rappresenti un mezzo per trasferire questo valore alle nuove generazioni puntando sul divertimento e la scoperta".
    Sport, attività ricreative, culinarie, eventi: un'offerta variegata e digitalizzata per permettere a tutti di personalizzare la propria esperienza a seconda delle proprie esigenze. Tevere Point offre la possibilità al turista di vivere un'avventura unica alla scoperta del fiume e della natura circostante, con 60 km di itinerari fluviali e ciclopedonali all'interno della Riserva Naturale resi accessibili grazie alla scrupolosa operazione di mapping realizzata dal Google Trusted Photographer Federico Debetto.
      • Il Progetto

        Ronciglione Hub è lo Spazio progettato da e per i giovani nella ex sede della Protezione Civile per stare insieme, vivere il lago di Vico e la natura che lo abbraccia, e divertirsi al famoso Carnevale e agli storici Palii, quello delle Corse a Vuoto e quello delle Barche.

        Prova i percorsi guidati enogastronomici per deliziarti con le prelibatezze locali. E prima di rimetterti in cammino, non dimenticare di farti apporre il Timbro del Pellegrino sulla Via Francigena!

          • Il Progetto

            Apre il 5 maggio 2021 Cento Incroci, a 2 anni dagli atti vandalici che bruciarono la Pecora Elettrica a Centocelle. È il nuovo hub culturale e polifunzionale regionale che, già nel nome, evidenzia l’incontro delle proposte della gente del quartiere romano in un locale dove socializzare, studiare, lavorare, informarsi e imparare.

            È una sala lettura, un’aula studio, un laboratorio per attività sociali e creative per grandi e piccoli. È una biblioteca che arricchisce il quartiere e si arricchisce al tempo stesso con il bookcrossing. È anche un punto informazioni sulle opportunità da cogliere nel Lazio: bandi, eventi formativi, finanziamenti per le imprese e scoperta del territorio.

            E poi ci sono le attività proposte dalla gente, dalle associazioni di quartiere, dagli operatori artistici e culturali, ispirate ai valori della Costituzione Italiana: libertà, partecipazione, dignità, legalità, uguaglianza e antifascismo. Invia una mail a centoincroci@laziocrea.it e racconta la tua idea!

              • Il Progetto

                All’ombra del Colosseo, si rianima una struttura inutilizzata da oltre 10 anni e apre nel 2017 l’Hub Generazioni, un unico spazio polifunzionale per trovare tutte le occasioni che cercavi su lavoro, formazione, sviluppo d’impresa, cultura e diritto allo studio. È un grande punto informazioni per accedere ai servizi, ai bandi, agli spazi e alle opportunità della Regione Lazio dedicati ai giovani tra i 18 e i 35 anni.

                È ora di crescere. Scopri come!

                  • Il Progetto

                    La Regione Lazio nel 2016 ha riaperto al pubblico gli ex bagni pubblici del quartiere Garbatella. Una nuova veste per l’edificio progettato dall’architetto Innocenzo Sabatini, oggi trasformato in uno spazio polivalente e didattico, un hub culturale aperto al pubblico. Si chiama Moby Dick, come il racconto della grande balena bianca di Herman Melville. E proprio questo è: un enorme spazio di condivisione, una Casa delle Culture dove ci si ritrova per uno scambio tra italiani e stranieri, si studia, si partecipa o si è protagonisti di un evento, o semplicemente si legge un libro.
                      • Il Progetto

                        MEMO è un centro culturale nel cuore del quartiere della Garbatella (Roma) a disposizione della cittadinanza, uno spazio di formazione, didattica e incontri, che ospiterà seminari, convegni, presentazioni, esposizioni per conoscere e approfondire gli eventi e i protagonisti della storia del Novecento italiano.

                        MEMO ospita al piano terra una reception, dove i ricercatori verranno accolti su prenotazione, e una sala lettura da 14 posti per la consultazione dei documenti. Il piano seminterrato accoglierà invece la sala archivio dove sarà conservato il patrimonio documentale.

                        MEMO, grazie a Regione Lazio, custodisce l’immenso patrimonio documentale dell'Archivio Flamigni, uno dei più importanti centri di documentazione nazionali, specializzato nello studio della storia dell'Italia Repubblicana, in particolare degli eventi legati a terrorismo, stragi, eversione politica, mafia e criminalità organizzata.

                        Lo spazio è a poca distanza da via Ostiense e dalla Circonvallazione Ostiense, due arterie principali di questo quadrante della Capitale, e in prossimità di diversi centri e punti d’aggregazione universitari.

                          • Il Progetto

                            L’antico castello di Rocca Janula apre le porte agli under35 e non è solo un evento culturale! È il nuovo Spazio a Cassino, gestito dai giovani, dentro il castello abbandonato di Rocca Janula. Siamo nel basso Lazio, a metà strada fra l’abbazia di Montecassino e San Germano, nome medievale di Cassino fino al 1853.

                            Sport, escursionismo, enogastronomia, arte, cultura e archeologia… ce n’è per tutti i gusti! Chiedi al nuovo Info Point informazioni su attività ed eventi in corso.

                              • Il Progetto

                                Lo Spazio Ex Manni è gestito dai giovani per i giovani nel complesso omonimo a Rieti, raggiungibile a piedi e vicino ai siti culturali della città. Siamo nella capitale della Sabina, fondata all’inizio dell’età del ferro e conquistata dai Romani nel 290 a.C., dove la natura verdeggiante cela preziosi reperti delle due antiche civiltà.

                                Con un click avrai dallo sportello turistico digitale tutte le informazioni sui percorsi culturali e naturalistici. Vieni a vivere un’esperienza davvero inaspettata!

                                  • Il Progetto

                                    La Regione Lazio il 7 dicembre 2017 ha riaperto al pubblico l’ex GIL, lo storico palazzo di Trastevere che ora sposa le forme razionaliste, in ossequio delle quali l’architetto Moretti intese realizzarlo, nel 1933, e l’innovazione dei nostri giorni. Oggi il WeGil è uno spazio polivalente e creativo, un hub culturale aperto al pubblico per mostre, spettacoli, eventi culturali ed enogastronomici del Lazio.

                                      • Il Progetto

                                        Spazio Rossellini è un Polo Culturale Multidisciplinare dedicato a spettacoli dal vivo, alta formazione e promozione degli artisti del Lazio. La parola d’ordine è “creatività artistica” nelle sue diverse declinazioni: teatro, musica, cinema e danza. Spazio Rossellini coinvolge le istituzioni locali e nazionali, le università, i centri di formazione, le produzioni artistiche, le associazioni culturali e sociali che operano nel settore della cultura e dello spettacolo dal vivo. Il coordinamento artistico e progettuale è di Katia Caselli.

                                        Da sempre luogo per la comunità, lo Spazio Rossellini è un centro per la nascita di nuove creatività con progetti multidisciplinari e cross mediali, dove la sfera culturale e quella sociale s’intrecciano. Un nuovo modo di intendere la socialità tra spettatori consapevoli e attori culturali tramite percorsi inclusivi.