Claire Audrin, all’anagrafe Chiara Rigoli, è una giovane cantautrice romana ma con l’anima “British”, con una grande esperienza alle spalle da musicista, autrice e videomaker.

Dove nasce il tuo amore per la musica?

Ho iniziato a suonare e cantare da quando ero molto piccola. I miei genitori mi regalarono una piccola tastiera, avevo 6 anni. Mi divertivo a riprodurre ad orecchio le canzoni famose, ma ero molto timida e suonavo sempre da sola nella mia stanza. Alle medie ho frequentato la sezione musicale e ho iniziato a studiare pianoforte e a 14 anni ho scritto la mia prima canzone, dedicata ad un ragazzo e ho capito che la musica era un potente mezzo di sfogo. Da allora non ho mai smesso di scrivere.

LAZIOSound è un format pensato dalla Regione Lazio, con il sostegno del Dipartimento per le Politiche Giovanili, per dare uniniezione di energia e novità al panorama musicale regionale e nazionale. Come ne sei venuta a conoscenza e quale è stato il tuo percorso in LAZIOSound?

Sono venuta a conoscenza di LAZIOSound tramite passaparola e mi sono iscritta quasi per gioco. La vittoria è stata davvero una sorpresa inaspettata, mi ha dato la possibilità di esibirmi live dopo due anni di pandemia ed è stato davvero bellissimo.

Hai partecipato al Campus di LAZIOSound, puoi raccontarci qualcosa in merito a questa esperienza?

Il campus di LAZIOSound consisteva in più giornate di workshop molto interessanti sulla musica e tutto quello che c’è dietro, dalla scrittura di un brano alla sua promozione. Le giornate erano ben organizzate, tra workshop e jam session con gli altri ragazzi di LAZIOSound. E’ stato un modo per conoscere nuove persone e progetti artistici interessanti di generi diversi. Ogni sera poi c’era un concerto al Castello di Santa Severa che potevamo ascoltare e in una delle serate ho avuto anche l’occasione di aprire il concerto di Fulminacci.

I tuoi tre motivi per i quali dei giovani artisti dovrebbero partecipare a LAZIOSound, intraprendendo così questa esperienza musicale.

Consiglio questa esperienza perché è un’occasione per farsi conoscere dagli addetti ai lavori, a prescindere dalla vittoria è un’esperienza formativa e ti da la possibilità  di conoscere tanti artisti diversi. Credo comunque sia importante mettersi in gioco e uscire dalla propria zona di comfort e fare più cose possibili per moltiplicare le occasioni di farsi vedere e magari notare da qualcuno.

Quali saranno i tuoi prossimi impegni lavorativi? Dove potremmo seguirti?

A Giugno è uscito il mio secondo disco “Hybrido”, finanziato da LAZIOSound. Ora lo sto promuovendo live e il brano del disco “You” è stato da poco sincronizzato sul film “Questa notte parlami dell’Africa” in uscita il 27 Ottobre al cinema.

Ultimamente sto scrivendo tante cose nuove, sono in una fase creativa e spero di far uscire prestissimo nuovi brani. Potete seguirmi su tutti i social Instagram, Facebook e Youtube dove pubblico sempre aggiornamenti su date e nuove uscite.