Roberto, raccontaci chi sei e cosa fai. 

Mi chiamo Roberto Meschino, ho 37 anni e vivo a Itri (Latina). Ho avuto le mie prime esperienze associative e comunitarie a circa 20 anni, grazie a realtà territoriali quali il Museo del Brigantaggio, l’associazione La Milizia dei Folli e l’APS Esplora, e grazie a piccole collaborazioni con il Comune di Itri nella gestione di eventi e ufficio stampa. Dal 2016 al 2019, sono stato Presidente della Pro Loco di Itri e, attualmente, sono Presidente dell’APS Eduka. Nel frattempo, ho conseguito una laurea triennale in Comunicazione Pubblica e Organizzativa e, subito dopo, la magistrale in Comunicazione d’Impresa e Marketing all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Dopo un’esperienza di 12 anni presso l’Ente di formazione di Formia Literalia Formazione srl, attualmente sono libero professionista nel campo della progettazione sociale, educativa e rivolta alle imprese, formatore in materie quali il marketing, la sicurezza sul lavoro, la digitalizzazione delle imprese e il project management, e socio di Smart For Work Srls, start-up nata nel 2020 per la gestione delle attività riguardanti il coworking e come supporto commerciale del portale MetroZero.

“MetroZero”, una vetrina virtuale di prodotti nostrani. Un portale e-commerce ricco e diverso da tutti gli altri. Come e da dove nasce questa idea?

Nasce dalla fucina di idee e collaborazioni innestate nel coworking Smart For Work a Itri, nato nel 2015 e gestito dall’APS Eduka, e dall’esperienza precedente di alcuni soci avuta con la partecipazione al precedente Bando delle Idee con il progetto di coworking LINK, presentato dall’APS Esplora di Itri. Con Smart For Work volevamo sdoganare il concetto di lavoro: grazie alle nuove tendenze dello smart working, MetroZero vuole permettere alle diverse realtà, imprese, artigiani e produttori di godere di una propria visibilità online, tramite un portale e-commerce e il supporto dei social media.   

Il progetto è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e dalla Regione Lazio, con il Bando delle Idee del 2016. Come siete venuti a conoscenza di questo bando e quanto è stato importante per voi nella realizzazione di questo marketplace dei prodotti del basso Lazio?

La primissima volta ho partecipato a Latina a un seminario di presentazione, mi sembra presso lo sportello imprese regionale. Io, in quel momento, ero già attivo a Itri nell’associazionismo e Membro del Direttivo dell’APS Esplora. Partecipammo al bando e vincemmo, incredibilmente, con l’idea del coworking LINK. L’anno dopo, però, per divergenze interne a Esplora, io e il mio amico Giorgio Sinapi fondammo Eduka, con l’idea di rivolgerci in primis alle attività di educazione non formale e informale tramite progetti sul programma Erasmus+. Mi sembra che fosse il secondo bando delle idee nel 2016 quando Eduka partecipa con il progetto MetroZero (e nel frattempo abbiamo aperto con le nostre forze Smart For Work!), e siamo arrivati incredibilmente PRIMI!!! Una soddisfazione grandissima!

Non solo prodotti alimentari, ma anche artigianato ed esperienze. Raccontaci qualcosa di più. 

L’idea iniziale era quella di partire dai prodotti a km0 fatti a Itri e dintorni: da lì nasce MetroZero, come supporto in termini di marketing e posizionamento web di prodotti tipici del Lazio, e il  marketplace. Poi, prendendo spunto dalla mia esperienza nella Pro Loco, abbiamo aggiunto l’artigianato tipico e la possibilità di creare e pubblicizzare pacchetti vacanza e visite sul nostro territorio. Il progetto, anche a causa delle sinergie venute meno col Covid 19, è rimasto in una fase di start-up e non ha mai implementato una fase di logistica e vendita. Nel 2020, con la creazione di Smart For Work Srls, si è deciso di dare un nuovo impulso “post Covid” al progetto.